Società
I documenti raccolti in questa sezione restituiscono uno spaccato dei cambiamenti negli anni delle condizioni di vita delle Terre del Primitivo. Aspetti come la famiglia, la scuola, i giochi, la guerra, le feste e i riti sono indagati partendo dal racconto delle persone con i loro ricordi ed emozioni.
-
La donnaFiglie, mogli e madri in grado di portare avanti le famiglie numerose ma anche grandi lavoratrici, le donne sono state la vera forza delle Terre del Primitivo.
-
Personaggi illustriLe Terre del Primitivo vantano una serie di figure di spicco che hanno lasciato un segno importante nella storia, nella cultura e nella scienza. Tra questi, spiccano personaggi poeti e scrittori, ma anche politici e sportivi che hanno contribuito allo sviluppo della Regione Puglia. Altri illustri sono artisti, studiosi e personalità religiose che hanno portato onore alla città con le loro imprese e il loro talento. Queste figure rappresentano un patrimonio di orgoglio e ispirazione per la comunità.
-
LinguaLa particolarità più importante legata alla lingua è a San Marzano di san Giuseppe dove si parla ancora la lingua arbëreshe, anche chiamata albanese d'Italia o italo-albanese È una variante dell'albanese parlata nel sud dell'Albania, da dove provengono coloro che si sono trasferiti in Italia nel corso dei secoli. Gli arbëreshë sono discendenti degli albanesi che si sono stabiliti in Italia a partire dal XV secolo, provenienti dall'Albania, dall'Epiro e da altre regioni albanesi. Attualmente, ci sono circa 109.550 persone che appartengono a questa comunità. La lingua albanese in Italia è protetta dallo Stato secondo la legge n. 482 del 15 dicembre 1999. Non solo l'arbëreshe ma ciascun dialetto è importante nelle Terre del Primitivo. Poesie, testi teatrali, proverbi in vernacolo restituiscono una cultura fortemente identitaria.
-
Evoluzione urbanistica del ComuneI centri urbani dei Comuni delle Terre del Primitivo hanno subito nel corso dei secoli cambiamenti e ampliamenti. Tracce di periodi antichi (come in Via del Fossato a Manduria in cui si possono ammirare mura messapiche o l' area archeologica dello stesso periodo in Piazza Lorch a Oria) e testimonianze del periodo medievale resistono accanto ai begli esempi di architettura successiva (dal Cinquecento al Novecento). Antiche mappe aiutano a comprendere l'evoluzione del territorio.
-
La vita in campagna"La campagna ti shtampagna (la campagna ti stanca)" In campagna si lavorava sempre e sodo, in tutte e quattro le stagioni, in base a ciò che si piantava e quindi si raccoglieva, ma la vita ruotava principalmente sulle colture di uva, grano e olive e su alcune tradizioni ancora oggi esistenti, . Le coltivazioni di pomodori, legumi e ortaggi di stagione ornavano il paesaggio in qualsiasi mese dell’anno donando colori e profumi ad una terra difficile da mantenere, anche a causa dei lunghi periodi di siccità e agli episodi di sbalzo termico (ormai all'ordine del giorno) causando gravi danni alle colture. Gli aspetti tradizionali della vita in campagna seguono, oggi come ieri, i ritmi della natura e delle colture.
-
Prodotti tipici e ricetteLe Terre del Primitivo vantano una grande varietà di prodotti tipici e preparazioni gastronomiche, che seguono l'alternarsi delle stagioni e dei riti religiosi legati ad esse. Le produzioni enogastronomiche rispecchiano il saper fare di una comunità che affonda le radici in un passato mai dimenticato.




