Fragagnano, conosciuto localmente come Fragnànu nel dialetto salentino, è un piccolo comune della provincia di Taranto, in Puglia, con una popolazione di 4.951 abitanti. Sorge nell'area settentrionale del Salento ed è uno dei sette comuni che formano il gruppo chiamato "Terre del Mare e del Sole", situato nella parte orientale della provincia ionica. Fragagnano fa parte anche dell'Area vasta Tarantina.
L’area fu abitata fin dalla preistoria, in particolare nel periodo neolitico intorno al 3000 a.C., quando le popolazioni del tempo vi costruirono le loro abitazioni circolari. Ne sono prova i reperti rinvenuti durante gli scavi effettuati sul monte Santa Sofia, ora inglobato nel centro abitato. Ulteriori ritrovamenti archeologici, tra cui numerosi frammenti di ceramica risalenti alla stessa epoca, sono emersi in passato anche in località Cazzato e Pozzo Palo, poco distanti dal paese.
Un video, con diverse interviste, racconta le bellezze di Fragagnano. Il video è realizzato da A.N.I.M. APS (Associazione Nazionale Italiani nel Mondo.
L'immagine restituisce la piazza centrale di Fragagnano come appariva nel 1939. Sullo sfondo la cupola della Chiesa Madre. Nessuna automobile, tante biciclette.
Il transito di Sant'Antonio si inserisce all’interno del contesto delle attività tradizionali di Fragagnano. Si tratta di una processione che rievoca l’ultimo viaggio di S. Antonio (patrono del paese dal 1904) morente all’ Ancella. Il rito prende spunto dalle celebrazioni dei frati custodi dei santuari antoniani di Padova nel 1931 in occasione del VII° centenario della morte del Santo. La prima edizione della processione si è svolta nel 2011. L’ itinerario della processione, con figuranti in costumi d’epoca realizzati da volontarie, si snoda dalla Chiesa Madre lungo le vie del paese, per concludersi presso la Chiesa Madre Medesima sul sagrato della quale viene celebrata la Santa Messa. La statua di S. Antonio morente viene portata su un carro trainato da un asino, mentre voci narranti leggono brani delle fonti antoniane che rievocano quanto accadde il pomeriggio del 13 giugno 1231.
LA STAZIONE ROMANA DI CONTRADA PUZZU UELU
Il sito è vicinissimo all'antico tracciato dell'Appia antica, l'ultimo tratto che collegava Roma e Brindisi, passando l’antica Taranto. Molto probabilmente tutti i soldati, che facevano la spola tra l'Italia e le province, passavano da qui. Addirittura Giulio Cesare e Cleopatra. È ancora visibile la traccia profonda lasciata dai carri nella roccia in contrada Puzzu Uelu, dove è ben riscontrabile un complesso sistema viario a doppia corsia e deviazione, in prossimità di un pozzo scavato nella roccia, miracolosamente salvo, con annessi abbeveratoi per i cavalli e per i soldati. Insomma una "stazione romana".